Il primo sistema operativo di Apple per Macintosh è stato sviluppato il 14 gennaio 1984, si chiamava System 1.0 e a 40 anni di distanza solo in pochi lo ricordano. L’evoluzione più recente ha preso il nome, attorno agli anni 2000, di Mac OS X oggi tutti lo conosciamo come MacOS.
Sviluppato per funzionare solo su hardware specifico e compatibile, alcuni clienti ci hanno segnalato che, dopo aver eseguito l’upgrade SSD per Mac, hanno provato a installare un sistema operativo su Mac non supportato utilizzando delle patch sui loro Mac vintage o obsoleti .
In questo articolo desideriamo evidenziare i pro e i contro di utilizzare queste patch per installare il MacOS su Mac non compatibili dichiarando sin da subito che non offriamo questo servizio perché la collaborazione con Centri Assistenza Ufficiali ci richiede di attenerci alle policy indicate da Apple.

Perché installare una patch su macOS?
Se si possiede un Mac vintage o obsoleto ma magari rimesso a nuovo con un upgrade, utilizzare una patch per installare un MacOS non supportato può essere una buona soluzione per usare applicazioni che non potrebbero essere più compatibili con le vecchie versioni del sistema operativo.
Acquistare un nuovo Mac non è una spesa sostenibile per tutti, soprattutto se si vuole una macchina con una buona configurazione in termini di dimensioni disco e RAM. In questo caso utilizzare una patch per installare il MacOS su un computer vecchio può essere un modo per rimandare l’acquisto di qualche anno.
Le patch permettono di personalizzare l’installazione del sistema operativo in modo da ottimizzarlo per l’hardware del proprio Mac.

Quali problemi con le patch di macOS?
Le patch per installare il MacOS su computer non compatibili possono causare problemi di compatibilità con determinati programmi o periferiche. Ciò può rendere il Mac meno funzionale (es. scompare l’effetto ombra perché non gestibile dalla scheda video) o limitare la possibilità di utilizzare l’hardware, il problema più comune è legato al modulo bluetooth che non funziona o la wifi instabile.
L’utilizzo di una patch per installare MacOS su un Mac non compatibile può causare instabilità del sistema operativo e problemi di performance, piuttosto rendere il computer più lento o suscettibile a blocchi. Raramente causare danni al hardware, inclusi problemi al sistema di raffreddamento della scheda madre o della memoria. Installare una patch su un Mac comporta la perdita di supportato da parte di Apple e dei centri autorizzati poiché questi software non sono autorizzati.
Boost Your Mac non offre supporto ai clienti per questo genere di aggiornamenti.
In conclusione, esistono varie fonti in rete dove poter scaricare macOS patch questo può permettere di utilizzare programmi che non sarebbero compatibili con vecchie versioni di OS X. Queste operazioni non sono alla portata di tutti, inoltre comportano dei rischi significativi come problemi di compatibilità hardware, instabilità del sistema operativo, rischi di danni al Mac e difficoltà nel ricevere supporto da parte di specialisti Apple. Quindi prima di lanciarsi in queste installazioni è importante valutare opportunità e rischi.